Nel rispetto dell’art.12 della Convenzione ONU dei Diritti dell’Infanzia, che impegna gli Stati ad ascoltare le opinioni dei bambini e a tenerne conto, il Comune di Macerata ha aderito alla Rete regionale “Città sostenibili e amiche dei bambini e degli adolescenti” ed al Progetto internazionale “ La città dei bambini”, oltre ad istituire il Consiglio dei bambini e delle bambine e l’Osservatorio Permanente Comunale sulla qualità della vita dei bambini e degli adolescenti nella città, con sede presso la Biblioteca Comunale Mozzi-Borgetti.
La città dei bambini e delle bambine
è un progetto ideato da Francesco Tonucci, ricercatore associato dell’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione del Consiglio Nazionale delle Ricerche, che mette il bambino al centro delle scelte politiche per la città.
Il progetto, che ha la sua ratio nella Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, prevede la realizzazione di una serie di azioni per favorire partecipazione, ascolto e autonomia dei bambini e delle bambine.
La città dei bambini e delle bambine è un progetto permanente di trasformazione della città, assumendo i bambini e le bambine come parametro.
È molto importante mettere i bambini nella condizione di poter esprimere i loro desideri autentici senza che possa interferire alcuna mediazione degli adulti.
Il progetto ha la sua ratio nella Convenzione della Carta dei diritti dei bambini, codificata in Italia nel 1991 e i temi centrali che potranno essere sviluppati sono quelli della partecipazione, il Consiglio dei Bambini, la progettazione partecipata, il tema dell’Autonomia.
Scarica la locandina delle iniziative in calendario dal 14 al 20 novembre
L’Osservatorio
Il Comune di Macerata ha istituito l’Osservatorio Permanente Comunale sulla qualità della vita dei bambini e degli adolescenti nella città, con sede presso la Biblioteca Comunale Mozzi-Borgetti. Tra i referenti delle realtà della tutela e del sociale che riguardano l’infanzia, Andrea Marangoni, Responsabile dei servizi per l’Associazione Piombini-Sensini ETS.
L’Osservatorio ha un ruolo consultivo e propositivo ed è finalizzato a una migliore conoscenza dei bisogni dei bambini e degli adolescenti sul territorio comunale, con l’obiettivo di conseguire lo sviluppo armonico, sereno e responsabile dei ragazzi e dei bambini.
La costituzione dell’Osservatorio tiene conto del protocollo d’intesa del progetto regionale “Città sostenibili e amiche dei bambini e degli adolescenti”, a cui il Comune di Macerata ha aderito e che prevede l’istituzione dell’Osservatorio comunale sulla qualità della vita dei bambini e degli adolescenti.
Consiglio dei bambini e delle bambine
Il Consiglio dei bambini e delle bambine è un organo consultivo che fornisce un punto di vista diverso da quello dell’adulto, nel modo di guardare alla città, tra opportunità e criticità che essa offre.
Il Consiglio svolge le proprie funzioni in modo libero ed autonomo: la sua organizzazione e le modalità di elezione sono definite dal Disciplinare del Consiglio dei bambini e delle bambine della città di Macerata.
Tale organo è stato istituito, nell’ambito del programma amministrativo, per il riconoscimento dei diritti dei bambini come cittadini del presente, nel rispetto dell’articolo 12 della Convenzione ONU dei diritti dell’infanzia, che impegna gli stati del mondo ad ascoltare le loro opinioni e tenerne conto.
Il Comune di Macerata ha deciso di intraprendere un percorso per festeggiare l’avvio del Consiglio dei bambini e delle bambine.